La Pro Loco di Uta organizza, annualmente, con il determinante sostegno degli Enti pubblici, dei privati e degli sponsor, la rassegna internazionale del folklore, denominata: “BALLUS – Incontro Internazionale del Folklore” e ideata, nel 2001, da Romano Massa, Presidente della Pro Loco locale nonché direttore artistico dell’attuale festival.
La manifestazione ha ottenuto, in pochissimi anni, un inaspettato successo e, a dispetto di ogni previsione, continua nel tempo, diventando un’importantissima attività locale, volta a favorire le reciproche conoscenze tra diverse realtà, la difesa delle radici culturali, l’accettazione delle diversità e una politica per la pace fra tutti i popoli. Ulteriore obiettivo dell’evento è quello di incentivare e valorizzare l’economia locale, quella monumentale, artistico-storica (Santuario di Santa Maria), il settore turistico, artigianale e agroalimentare.
La manifestazione si svolge nello splendido scenario del Santuario di Santa Maria, nella prima settimana di agosto, e vede la partecipazione di gruppi provenienti da ogni parte del mondo, che ci rendono partecipi dei loro usi, danze, costumi, colori e suoni; è così che ogni anno Uta è invasa festosamente dai colori del mondo. Naturalmente non è facile organizzare una manifestazione come quella del festival del folklore.
Il “dietro le quinte” è duro e faticoso, i soci giovani e meno giovani della pro loco sacrificano tutto pur di offrire la migliore ospitalità ai gruppi partecipanti e, contemporaneamente, il massimo dello spettacolo ad un pubblico numerosissimo che ogni anno segue la rassegna.
La rassegna ha una risonanza ancora maggiore in quanto ogni anno l’emittente televisiva VIDEOLINA ne registra l’evento e successivamente la trasmette a livello regionale, nazionale, europeo e nel resto del mondo attraverso il satellite, inoltre è disponibile una sintesi in “real video” sulla rete internet.
Per info: festival@prolocouta.it