Romano Massa, Presidente dell’Associazione Turistica Pro Loco Uta, in carica dal 2000, durante questo periodo, affiancato dalla costante collaborazione dei soci, ha lavorato per risollevare l’immagine della Pro Loco dopo i tristi mesi di commissariamento in cui si trovava nell’anno 1999.
Non si trattava di un compito semplice, poiché richiedeva impegno e coraggio, ma il Presidente con i suoi collaboratori hanno comunque deciso di affrontarlo insieme e uniti.
Così, alla guida di questa Associazione ne ha ravvivato lo spirito dando vita a numerose iniziative finalizzate allo sviluppo del territorio, alla riscoperta delle sue tradizioni, dei costumi e del folklore, diventato poi l’attività primaria della Pro Loco di Uta. Non dimentichiamoci poi che Uta, oltre ad essere un paese dalle radicate tradizioni agricole, meriterebbe d’essere conosciuta anche per la presenza di un gioiello architettonico che la illumina e le da fama: “il santuario romanico di Santa Maria”.
Ed ecco che per valorizzare questo splendore imponente e maestoso, è stato scelto come scenario per una delle più grandi e complete manifestazioni folcloristiche regionali: “Ballus” (ideata e creata da lui nel 2001). Ballus, è la rassegna del folklore internazionale, la “ciliegina sulla torta” in quanto non si tratta esclusivamente di semplice intrattenimento estivo, ma ha il grande merito di promuovere il settore turistico, artigianale e agro-alimentare, di incentivare l’economia locale, di valorizzare il patrimonio artistico e monumentale del paese, ed è, ovviamente, volta a favorire le reciproche conoscenze tra differenti realtà, la difesa delle radici culturali, l’accettazione delle diversità e una politica per la pace fra tutti i popoli.
Un altro grande merito del nostro Presidente è il gruppo folk della Pro Loco da lui diretto; nel corso degli anni ha raggiunto l’obbiettivo di ricostruire fedelmente l’abito tradizionale del paese e si adopera a riproporre, durante le esibizioni, i balli caratteristici della zona geografica del Campidano di Cagliari e del proprio paese con uno stile più austero e professionale, divulgando la conoscenza culturale e tradizionale partecipando a numerose manifestazioni in tutta la Sardegna, nella penisola e all’estero.
Il consiglio direttivo e tutti i soci della Pro Loco sono per queste ragioni e per tante altre non citate soddisfatti e contenti per l’operato del Presidente, certi e speranzosi che tutto ciò possa continuare e migliorare negli anni.
I soci e il consiglio direttivo della Pro Loco Uta
“Ringrazio tutti i soci in particolar modo per la fiducia che mi hanno dimostrato negli anni riconfermandomi e apprezzando il lavoro svolto. Rappresentare la Pro Loco per me è motivo di grande orgoglio; certo, è un’attività snervante e infinita quella a cui mi sono sottoposto e ci sottoponiamo tutti quanti, dal consiglio direttivo ai singoli soci, ma è anche quello che ci aspettavamo e che eravamo pronti ad affrontare.
Discutere e accettare le critiche e anche qualche fallimento fa parte integrante della vita di un presidente, ma chi crede in quello che fa deve ricordare sempre che è necessaria una sana dose di ottimismo per la buona riuscita di ogni progetto. Il nostro intento è quello di far conoscere a tutti il nostro interessante paese, ricco di storia, cultura e tradizioni, ma anche della splendida natura, attraverso le nostre montagne e colline”.
Un altro importante progetto in cui abbiamo creduto è stato il Servizio Civile Nazionale, che offre l’opportunità ad alcuni ragazzi tra i 18 ed i 29 anni di dedicare un anno della loro vita ad un progetto educativo e formativo che sicuramente arricchisce il loro bagaglio culturale creando, in alcuni casi, anche opportunità di lavoro”.
“Bisogna stare a passo coi tempi e sapersi continuamente aggiornare”.
È proprio da questa frase che è nata l’idea di creare un portale Internet per dare la possibilità a tutti di entrare in contatto con la nostra realtà paesana. Per questo motivo è stato intrapreso un lungo e minuzioso lavoro di ricerca, volto al reperimento di tutte le notizie sul paese di Uta, cercando nei libri, consultando gli archivi storici, ma, soprattutto, sono state fondamentali le testimonianze e i racconti dei nostri anziani, raccolti grazie ad un’accurata ricerca sul campo.
“Chiudendo la mia breve premessa, colgo l’occasione per ringraziare calorosamente tutte le persone che, sostenendomi con la loro preziosa partecipazione e aiutandomi col loro eccellente lavoro, hanno collaborato e continuano a collaborare alla realizzazione di questa importante iniziativa.
Un grazie per le informazioni e le testimonianze sul passato agli anziani: Casula Angela, Cossu Livia, Loche Letizia, Meloni Isidora, Nonnis Mariuccia, Palmas Rita, Pili Guglielma, Porcu Demetria, Porcu Zita, Sanna Antonio e Scalas Nemesio. Un grazie alle volontarie del Servizio Civile Nazionale della Pro Loco Uta: Casula Emanuela, Foddis Michela, Mua Claudia, Podda Enrica e Spanu Maria Cristina.
Un grazie anche a tutti quelli che vorranno proseguire con noi sulla strada del futuro.
Sperando d’essere stati esaustivi nelle nostre esposizioni, d’aver creato qualcosa di utile per chiunque volesse conoscere il paese di Uta e fiduciosi d’aver acceso in tutti Voi una scintilla di curiosità vi aspettiamo a Uta per proporvi momenti di divertimento, svago, storia, tradizioni e cultura! speranza.
AVANTI COSI’: SODDISFATTI E SOPRATTUTTO INSIEME!
Romano Massa